pettineo-1800-foodlifestyle-1

Pettineo 1800: il cocktail omaggio alla storia millenaria del Mediterraneo

Pubblicato da

Chi lo avrebbe mai detto che l’olio extravergine d’oliva sarebbe entrato nel mondo della mixology, conquistando un bel posto dietro il bancone tra coloratissimi “spiriti”.
A qualcuno potrà sembrare un azzardo ma se consideriamo la voglia di sperimentazione insita nell’anima di tanti bartender scopriremo che un bicchiere può accogliere davvero un mondo di possibilità. E se poi un bartender incontra uno chef, la cosa incomincia a farsi più interessante. In Sicilia, lo chef Claudio Ruta ha ideato un after dinner dove protagonista è l’olio DOP Monti Iblei 100% Tonda Iblea.
Il suo è un omaggio alle virtù dell’olio e al significato dell’albero d’ulivo che da secoli ha caratterizzato la storia e il paesaggio della Sicilia. “L’albero di ulivo più antico del Mediterraneo si trova a Pettineo, nel messinese – racconta lo chef Ruta-. Percorrere le sue strade significa imbattersi in diversi ulivi secolari. Tra questi spicca un ulivo di 1800 anni. Fotografare i loro tronchi è d’obbligo. Sono creature modellate dal tempo, ti sembra di percorrere secoli di storia e di cultura. Ed è a queste opere d’arte naturali che mi sono ispirato”.
Classe ’71, originario di Ragusa, Claudio Ruta lo scorso anno ha lasciato il ristorante dove ha lavorato per circa 20 anni e con cui ha condiviso uno dei risultati più ambiti dagli chef:
la stella Michelin. La voglia di ricercare stimoli nuovi lo ha spinto ad intraprendere un nuovo progetto di ristorazione a Modica, nel prestigioso Pietre Nere Resort&SPA.

 

pettineo 1800 food lifestyle

 

“Mi piace osservare, analizzare, sentire e valutare ogni ingrediente in maniera quasi ossessiva -dichiara-. Alla base delle mie creazioni deve esserci la qualità delle materie prime, soprattutto i prodotti speciali del territorio ibleo e siciliano come l’olio evo”.

Ed è proprio l’olio d’oliva che finisce nel bicchiere insieme a rum e ad amari grazie all’idea di Claudio e nasce così la ricetta del Pettineo 1800, l’after dinner messo a punto con la preziosa collaborazione del bartender ragusano Giuseppe Occhipinti. La soffice cremosità dell’olio si sposa agli altri ingredienti del drink sollecitando il tatto con la sua texture, accendendo tutti i sensi.
“Trattandosi di un ingrediente insolito per il mondo dei cocktail – aggiunge Ruta- l’olio va usato in modo adeguato, tenendo sempre in considerazione le sue caratteristiche fisiche e quindi la sua capacità di mescolarsi con gli altri ingredienti che si desiderano usare.
Va da sé che occorre scegliere un olio di qualità: io ho puntato sull’olio DOP Monti Iblei per le sue note piccanti che ben si sposano agli ingredienti impiegati ma avendo in Italia diversi oli evo ci si può divertire a provare e sperimentare cocktail usando oli con aromi e sentori differenti, sarà anche interessante”.

Questa è la ricetta di Pettineo 1800:
200g Arance succo ’10 cl estratto’
100g Ghiaccio q.b.
10cl Rum Botran Cobre
10cl Cladodi succo ‘estratto’
6cl Olio DOP Monti Iblei.
15ml Sciroppo di zucchero T.P.T.
Spuma dell’Alchimista:
12cl Amaro dell’Alchimista.
12cl Acqua
15g Proespuma a freddo

Per completare:
0,1g Pepe di Timut Mignonette

In uno shaker, unire il rum, lo sciroppo semplice, gli estratti, l’olio d’oliva ed agitare bene per emulsionare. Aggiungere tre cubetti di ghiaccio grandi e agitare fino a quando la maggior parte del ghiaccio è sciolta.
Per la spuma dell’Alchimista, mescolare l’amaro con l’acqua e la polvere, mescolare bene e versare in un sifone. Avvitare la parte superiore del sifone e caricare due cariche di N2O. Mettere in frigo e lasciare idratare bene. Versare il cocktail nei bicchieri (old fashioned), filtrandolo dal ghiaccio rimasto. Sifonare sopra il cocktail la spuma di Alchimista. Decorare con una farfalla di sedano rapa e la mignonette di pepe nero.

POTREBBERO INTERESSARTI