Storie e vittorie: dalla pasticceria alla cucina, fino al wine & beverage, l’Italia che si è distinta in eccellenza

Lo abbiamo sentito tante volte: “quest’anno abbiamo vinto tutto!”. È stato quasi un tormentone che, dagli europei di calcio alle Olimpiadi, dalla musica alle Paralimpiadi e oltre, ha accompagnato le nostre discussioni, dentro e fuori dai social.
Ed in effetti è stato così: l’Italia si è distinta nelle discipline sportive, portando a casa tante medaglie e trofei, annunciando nuovi primati e scrivendo nuove pagine di storia.
Una di queste riguarda proprio il settore del food. Sì, perchè non è stato solo lo sport a ricoprire di gloria il nostro Paese. A far entrare il tricolore nell’Olimpo, questa volta della Pasticceria, sono stati tre talenti, Lorenzo Puca, Massimo Pica e Andrea Restuccia, che hanno conquistato La Coupe du Monde de la Patisserie, la competizione più importante per pasticceri, tenuta in quella Francia che, assieme al Giappone, detiene da sempre un primato particolare.
Ma è stata l’Italia, alla fine, ad avere la meglio: il genio italiano, unito al senso di sacrificio, alla creatività, all’innovazione, allo spirito di squadra e all’esperienza frutto di lunghi anni di preparazione, ha meritato grandemente il podio. Dimostrando, anche, che ci vuole tecnica, preparazione e cuore in tutto quello che si fa.
E se proprio vogliamo dirla tutta, anche il mondo del wine ha avuto i suoi vincitori, con Andrea Pala nominato miglior enologo, mentre nel settore della Mixology è stato Luca De Filippis a vincere il primo posto nella seconda edizione della Como Lake Cocktail Week 2021 con il suo “4ever Rose”.
Vittorie, traguardi che arrivano dopo un anno segnato da tante difficoltà e rinunce, premi che piovono su un settore fortemente penalizzato che pure dimostra tutta la sua resilienza, grazie alla tenacia di professionisti straordinari.
Abbiamo voluto incontrare i protagonisti di questo nuovo e significativo “miracolo italiano”, abbiamo voluto raccontare le loro storie e quelle di tanti altri chef che, dietro il baluginio delle loro stelle, hanno custodito un’instancabile passione per la cucina, per gli ingredienti e per l’eccellenza italiana, uniti, all’amore per il proprio territorio e al rispetto di un mestiere che è arte.
Sì, oggi abbiamo voluto condividere queste storie di vittorie, fieri di far parte di un popolo che porta alto nel mondo il nome di questo Paese meraviglioso.
E queste storie, questi bei racconti, oggi, arrivano come il migliore augurio di Natale e di un nuovo anno, che porterà con sé lo spirito di rinascita che abbiamo seminato.
Ancora, a tutti, buone feste.