È la regina di tutte le rose, fonte di ispirazione per poeti, pittori e scrittori, dalle origini nobili e antiche, dalle proprietà benefiche e qualità curative.
Parliamo della Rosa di Damasco, i cui “natali” risalgono a più di 5.000 anni fa. La sua impareggiabile bellezza la rese da subito protagonista di prestigiose civiltà, come quella persiana ed egizia. Pare che proprio una regina egiziana fosse talmente innamorata di questo fiore, da inviare ricercatori in Persia per portarle questa specie particolare. In Grecia, poi, la rosa damascena era cara ad Afrodite, dea dell’amore e si racconta che Achille aveva uno scudo decorato con delle rose, mentre a Roma i nobili adoravano camminare su strade ricoperte dai petali di rose o riempire le vasche da bagno.
Elisir di giovinezza, la rosa di Damasco non era soltanto uno status symbol tra le fasce nobili della popolazione. Era anche un ingrediente importante per molte pietanze o bevande, come l’acqua di rose, di cui si sentirà parlare tanto anche in seguito da Leonardo Da Vinci. Ancora oggi, in Medio Oriente, Turchia e India, dolci come il raha o lokum (turkish delight), creme e budini di latte e riso vengono aromatizzati con l’acqua di rosa damascena, mentre in Marocco e in Nord Africa rappresenta uno degli ingredienti della miscela di spezie conosciuta come “Ras el Hanout”.
Le sue proprietà toniche, lassative, antisettiche, antianemiche, astringenti, depurative e il fatto di essere una fonte di vitamina C, la rendono un prezioso alimento per l’organismo. Dai biscotti al sorbetto, dall’aperitivo a base di petali fritti al risotto, fino alle tisane rinfrescanti, questa specie di rosa è entrata di diritto tra i fiori eduli più apprezzati e versatili.
Ogni fiore ha circa 36 petali e oggi è coltivata prevalentemente in Bulgaria e Marocco, dove esiste la cosiddetta “Valle della rosa”.
Raccolta a mano al mattino presto finchè c’è ancora rugiada sui fiori per ottenerne un prodotto di più elevata qualità, la rosa damascena ha un odore molto delicato e inconfondibile, grazie alle sue 400 sostanze aromatiche differenti, che le conferiscono anche straordinarie proprietà e la rendono la vera Regina delle Rose.
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