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Portofino avrà il primo ristorante subacqueo d’Italia, ecco come sarà

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Inizieranno a breve i lavori per la realizzazione del primo ristorante subacqueo d’Italia. Dove? A Portofino, uno dei borghi più belli del nostro Stivale. Cenare immersi nel blu del Mar Tirreno, a pochi metri dalle specie marine e dalla vegetazione subacquea del Tigullio. L’idea, comunicata sull’e-magazine Liguria Nautica, arriva direttamente dal gruppo Virgin.

Tutte le autorizzazioni per la realizzazione di questo ristorante subacqueo sono già state concesse. Non resta che dare l’avvio ai lavori veri e propri. In Europa, quello di Portofino sarà il secondo ristorante di questo tipo, dopo “l’Under” aperto solo pochi giorni fa in Norvegia. In Italia, invece, i lavori dovrebbero iniziare entro le prime settimane di aprile, in concomitanza con la riapertura al traffico della SP 227, che collega Santa Margherita a Portofino.

Secondo quanto appreso dal magazine ligure, il progetto del ristorante subacqueo prevede un accesso da piazza dell’Olivetta, per giungere a sei metri di profondità, dove sarà costruita la sala per i clienti. Un tunnel a tutti gli effetti che si collega dalla superficie alla zona del ristorante. Lo “scheletro” di quest’ultimo, altro non è che una struttura in cemento che sarà portata su delle chiatte, prima di essere affondata a sei metri sotto il mare. La vetrata panoramica sarà alta tre metri e larga venti. Un enorme “acquario” all’interno del quale i “pesci” saranno proprio i clienti.

Per quanto riguarda i piatti, ovviamente, spazio alla tradizione ligure. La cucina sarà gestita da Ivano Ricchebono, noto chef ligure, che delizierà i palati dei clienti con le intramontabili trofie al pesto alla panissa e proporrà il miglior pescato del giorno. Tutto questo, in una location unica nel suo genere, con una “vista” inimmaginabile.

Diversi, invece, i vini da abbinare a ogni piatto. Il “tema”, così come precisato sul portale, è sempre quello subacqueo. Alcuni saranno visibili dalla vetrata. Nel caso in cui un cliente dovesse scegliere una bottiglia di Abissi, la particolarità è che questa specialità sarà prelevata direttamente da un sommozzatore che le andrà a prendere personalmente dalle gabbie in acciaio inox lasciate sul fondale di Portofino. E i clienti potranno assistere a questo spettacolo. Infine, se non si conoscono le specie marine che “fluttuano” attorno ai commensali del ristorante subacqueo, si potranno chiedere spiegazioni a un biologo dell’Acquario di Genova, che soddisferà le curiosità di tutti.

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