food-restaurant-italy-foodlifestyle

La ristorazione alternativa e tanto altro. Un viaggio tra le tendenze del 2024

Pubblicato da

Partiamo da una certezza: anche per il 2024 l’enogastronomia sarà tra i fattori trainanti del turismo, dimostrando di essere al primo posto tra gli elementi maggiormente apprezzati durante un soggiorno in Italia.
Si amplia, inoltre, la gamma di offerta ristorativa nel nostro Paese e il 2024 si preannuncia l’anno della “ristorazione alternativa”, una ristorazione cioè che si arricchisce di tante forme di accoglienza legata al food, (pub, pastifici, agriturismi, enoteche e gastronomie), che rimane però fedele ai valori di un territorio e alle materie prime.
Tra le tendenze in ascesa, vi è il modello dell’osteria, che porta con sé tanti nuovi ingressi nella Guida Slow Food, con una particolare propensione registrata in Campania, seguita
da Toscana e Piemonte.
Si tratta di una realtà con identità ben precisa, spesso a conduzione famigliare, che rappresenta oggi una scelta tra le preferite dai turisti e dalla popolazione locale. L’intelligenza artificiale sarà un altro trend che farà da padrone, con i viaggiatori e i clienti che si rivolgeranno sempre più alla tecnologia per le operazioni più basilari.
Dalla prenotazione di ristoranti all’acquisto di prodotti, e persino molte mansioni prima delegate all’uomo saranno affidate all’AI, con tutti i pro e i contro di questa inevitabile
rivoluzione tecnologica e, chiaramente, anche culturale. Il 2024 sarà anche l’anno dei viaggi gastronomici. Sempre più turisti richiedono e richiederanno proposte di viaggio alla scoperta delle tradizioni culinarie di un luogo.

Gli appassionati di cucina si interesseranno ancora di più alle origini delle diverse pietanze per scoprire nuove specialità, con un aumento delle esperienze culturali tipiche in cui ai
viaggiatori viene raccontata la storia del cibo. La parola d’ordine, in ogni caso, sarà benessere e qualità della vita. Di fronte ad una società sempre più frenetica e fluida, massificata e virtuale, i consumatori cercheranno di inseguire un modello più sano ed autentico, soprattutto dal lato culinario. Mangiare bene per stare bene, con una forte attenzione alla qualità dei pasti consumati anche fuori.
In tutto questo c’è chi sceglierà il lusso “à la carte”, piccole sporadiche coccole gastronomiche da regalarsi, forse più per moda che per reale desiderio e, soprattutto, capacità di potersela permettere.

POTREBBERO INTERESSARTI